Tumore testicolo
I testicoli sono due organi appartenenti al sistema riproduttivo maschile deputati alla spermatogenesi (sintesi degli spermatozoi) e alla produzione di ormoni. Essi sono situati sotto il pene, accolti in una sacca cutanea detta scroto. Quando le cellule che costituiscono il testicolo proliferano in maniera incontrollata determinano la formazione di una massa e quindi lo sviluppo del tumore del testicolo.
Incidenza del tumore del testicolo
Il tumore del testicolo è una neoplasia più frequente nei giovani dai 15 ai 40 anni. E’ considerato un tumore raro con un incidenza di circa 2250 nuove diagnosi. I tipi più comuni di tumore al testicolo sono i seminomi ed i non seminomi. I tassi di sopravvivenza sono del 90% circa a 5 anni dalla diagnosi, e anche i tassi di guarigione sono molto alti.
Prevenzione
L’autopalpazione del testicolo è l’unico strumento di prevenzione disponibile, per questo è essenziale che tutti i giovani sappiano riconoscerne le caratteristiche e la forma per identificare eventuali anomalie. Palpando l’organo si deve fare attenzione alle dimensioni, alla presenza di eventuali noduli e alla forma dello scroto.
Diagnosi
L’ecografia testicolare o un ecocolordoppler scrotale sono utili per la diagnosi del tumore. Importante è anche il dosaggio ematico delle Beta-HCG, dell’alfa-feto proteina e della latticodeidrogenasi (LDH). In caso di sospetto di tumore si interviene chirurgicamente con l’asportazione del testicolo. Attraverso procedure di radiologia, come ad esempio la TAC o PET, si va a ricercare la presenza di possibili metastasi.
Cura del tumore del testicolo
Per i pazienti con il tumore del testicolo è consigliata la crioconservazione del liquido seminale prima di sottoporsi ai vari trattamenti (chirurgici, chemioterapici o radioterapici) che possono causare una riduzione della fertilità. Nei pazienti il cui tumore è diagnosticato in fase iniziale, si procede con la tecnica dell’orchiectomia che consiste nella rimozione completa del testicolo. I pazienti con diagnosi di seminoma e non-seminoma sono sottoposti a chemioterapia, mentre la radioterapia è efficace prevalentemente nei seminomi.